giovedì 19 gennaio 2017

Step 10 - Emblemi

I colori vengono utilizzati dalle aziende per cercare di trasmettere una sensazione al cliente, sensazione che fa parte della filosofia dell'azienda stessa.




Nel caso specifico il verde e le sue sfumature come il celadon, cerca di trasmettere un significato di vita, natura, ecologia, pace, salute...

Tante sono le aziende che fanno uso di tale colore al fine di promuoversi.

Apple:

Apple Inc. è un'azienda statunitense che produce sistemi operativicomputer e dispositivi multimediali con sede a Cupertino, nello Stato della California.

Si presenta come azienda che cerca di fare il possibile per rendere i propri prodotti rispettosi dell'ambiente. Per tale ragione, durante la giornata della Terra, in tutti i suoi punti vendita la foglia della mela viene tinta di verde.


Enel Green Power:

Enel Green Power S.p.A. è una multinazionale italiana, nata come spin-off di Enel Produzione, che si occupa della produzione di energia elettrica derivata da fonti rinnovabili quali solaregeotermicoeolicoidroelettrico e biomasse.




Celtic FC:

The Celtic Football Club, noto più semplicemente come Celtic è una società calcistica britannica di Glasgow affiliata alla federazione calcistica scozzese, nella cui prima divisione milita dal 1888, anno della sua fondazione.


È il caso di notare che il verde, presente sulle maglie e in altre componenti identificative del club, è un colore diffuso nelle tradizioni celtiche ed è il colore nazionale irlandese.

Il verde rappresenta, in Irlanda, le popolazioni nazionaliste cattoliche che assieme alle unioniste protestanti vivono assieme in pace. Vedasi bandiera irlandese.

lunedì 12 dicembre 2016

Step 25 - Sintesi finale

Siamo giunti alla fine di questo lungo percorso, formato da numerosi “step” in cui abbiamo cercato di definire il colore preso in esame da ciascuno di noi nelle sue molteplici sfaccettature.

Ecco che quindi è arrivato il momento di tirarne le somme, descrivendo, in sintesi, tutti i passaggi che mi hanno permesso di mettere a punto un’analisi approfondita, sotto diversi punti di vista, del colore che mi è stato assegnato: il celadon.

Innanzitutto, data la mia forma mentis, mi è sembrato opportuno dare una definizione dettagliata del colore al fine specificarne tutte le caratteristiche generare e soprattutto dal punto di vista intrinseco (STEP_1).

Nonostante il mio colore non sia particolarmente conosciuto, è stato comunque indispensabile proporne una traduzione in alcune delle lingue più parlate e non al mondo, come ad esempio, lo spagnolo, il francese, l’arabo, il cinese, ma anche il latino (STEP_2).

Nello STEP_3, è stata proposta un’analisi del celadon considerando le principali scale utilizzate nel mondo per la classificazione dei colori in generale, ovvero la scala RAL, il sistema Pantone e l’RGB.

Al fine di tangere i più svariati ambiti delle nostre culture, si è cercato di individuare il colore nel mito (STEP_4), in cui si è fatto riferimento alla mitologia greca, in particolare a Demetra (“Madre Terra”) dea dell’agricoltura, nutrice della gioventù e protettrice del matrimonio; seguono anche i collegamenti con la musica (STEP_5), con la scienza (STEP_6), con il cinema (STEP_7) in cui si è presentato il colore come sfumatura del verde, con la chimica (STEP_14) in cui il colore si è materializzato nella fiamma e con le arti pittoriche (STEP_18).

Il celadon è stato anche associato alla saggezza popolare (STEP_8), inteso come verde, in alcuni proverbi italiani, ma anche alla pubblicità (STEP_15), in cui è stata presa in esame quella riguardante la Olivetti S.p.a. e al design (STEP_16).

È stato anche importante capire come il colore viene usato oggi per identificare la sfera emotiva e per guidare le nostre menti alla sola vista di un simbolo, un emblema (STEP_10), la moda, di cui ho proposto un abito color celadon della stilista Vera Wang (STEP_20) e l’architettura (STEP_22), portando come esempio la lamina impiegata dagli islandesi per costruire le loro case.

Si è cercato un documento rappresentativo del celadon (STEP_11), un fumetto, in cui comparisse il termine “verde” (in quanto il celadon non è stato trovato) (STEP_13) e un “elemento” culinario color celadon, come la muffa che appesta i cibi (STEP_12).

Ho pensato al verde, sfumatura del celadon come un colore “selvaggio”, ponendolo in relazione con il colore della liturgia e della speranza (STEP_23), e alla fine di questo step ho creato una nuvola riempiendola di parole che portassero alla comprensione del colore in questione (STEP_24).

Il celadon, inoltre, parlando in prima persona, ha descritto la sua particolare natura ed il suo essere inusuale e quasi sconosciuto per molti (STEP_19), ma ben rappresentato da alcuni, tra cui Umberto Bossi, analizzato nello STEP_21.
Lo STEP_17 si è proposto di verificare la presenza del celadon in un brevetto, riguardante la generazione dello smalto di tale colorazione, ed infine, a conclusione di questo percorso, è stato realizzato un abecedario che assegnasse ad ogni lettera dell’alfabeto un termine direttamente relazionato alla sfera semantica del celadon (STEP_9).

Il color Celadon mi ha permesso di intraprendere questo percorso che ha arricchito il mio bagaglio culturale, grazie al fatto che mi sono ritrovato ad esplorare degli ambiti nei quali non avrei mai pensato di addentrarmi.

Grazie!


Step 17 - Il colore nel Brevetto

TECNOLOGIA PER LA GENERAZIONE DEL COLORE CELADON ATTRAVERSO LA COMBINAZIONE DI ARGILLA E PETUNTSE:



L'invenzione descrive una tecnologia di produzione per la generazione dello smalto color Celadon, attraverso la combinazione di argilla e petuntse. La tecnologia comprende:

  1. molding, modellando l’argilla e pressando la petuntse nella creta bianca;
  2. fettling
  3. biscuit firing
  4. glazing decoration, realizzando un processo di  smaltatura del vetro ceramica che comprende:

a) selezionando lo smalto celadon di colore verde-prugna, riempiendo la ceramica con lo smalto per mezzo di una paletta, mettendolo in piedi per 2 minuti finché lo strato di smalto sulla ceramica abbia un certo spessore;
b) effettuando aerazione;
c) rimuovendo accuratamente lo smalto in eccesso sulla superficie esterna della ceramica con l’aiuto di un pennello-spugna;
d) spruzzando lo smalto per aumentare lo spessore dello strato di smalto.

5. encastage and sintering. La parte in argilla ha una semplicità primitiva, lo stile è solenne e si presenta ruvido al tatto. La parte principale dello smalto celadon dà una fresca, fine e trasparente sensazione di giada. 


Dettagli di questo brevetto:

Numero di pubblicazione     CN105541407 A
Tipo di pubblicazione        Application
Numero domanda CN 201510897835
Data di pubblicazione 4 May 2016
Data di archiviazione 8 Dec 2015
Data di registrazione     8 Dec 2015
Inventori 吴小萍
Assegnatario originale 丽水学院




Step 24 - La "nuvola del colore"




Il Drago  ricopre un ruolo egemone nella mitologia cinese in particolare e nei miti dell’Asia Orientale in generale. Per questo motivo, non stupisce che, spesso, il Drago Cinese sia preso a modello archetipico per il Drago asiatico.

ll drago, è sempre stato importante per i cinesi come simbolo e come motivo decorativo nell’arte e nelle feste popolari.

Il celadon, colore oggetto d’indagine, è, inoltre, materializzato nell’antica arte ceramica cinese, per cui il piatto con il drago è senza dubbio il connubio perfetto per rappresentare il colore e le sue origini.

Step 23 - Un colore "selvaggio"

Conoscere il significato dei colori può rivelarsi molto utile perché attraverso di essi a volte si riesce a comunicare più che con le parole. Ogni colore può avere un’influenza sull’umore, l’espressione e le sensazioni di ognuno di noi proprio perché viene associato da alcune connotazioni positive e negative. La loro interpretazione varia nel corso del tempo o in base ai differenti popoli e ad essi viene attribuito da sempre un merito e un valore peculiare.
Ma in sintesi perché il verde viene associato alla speranza? Intanto possiamo dire che verde deriva dal latino virdem e significa vivo, vivace, ed è senz’altro il colore che più rappresenta la natura, la rinascita e la vita stessa, specialmente se viene associato al blu e al marrone (cielo e terra) e quindi dà un effetto di solidità e di fermezza; è, inoltre, un colore che rappresenta la propria autostima, la perseveranza, la staticità dei valori nonché la prevedibilità. È risaputo che principalmente è nella simbologia cittadina che viene accostato alla fortuna e soprattutto alla speranza.
La speranza ci porta sempre a pensare in un cambiamento orientato ad aspettative positive, a qualcosa che ci rimetta in piedi, che ci rivitalizzi. Quindi la speranza non è quasi mai associata e indirizzata alla negatività, da qui per l’appunto l’unione con il verde che è vita. 
In riferimento alla speranza, è utile fare un tuffo nella mitologia greca e, in particolare al mito del vaso di Pandora. Questo racconta che Zeus aveva affidato a Epimeteo un vaso, o in altre versioni una scatola, che conteneva tutti i Mali dell'Universo. Ovviamente gli aveva raccomandato di non aprirlo mai. 
Un giorno Pandora, con curiosità tutta femminile, aprì il vaso per sbirciare dentro e lasciò fuggire i Mali, che resero il mondo com'è oggi. Sul fondo del vaso rimase solo la Speranza, nella forma di un uccellino verde. 

Di qui l'associazione verde - speranza.


Un’altra connotazione cromatica riferita al colore verde, potrebbe essere l’uso che se ne fa nella liturgia. 
Il verde, già simbolo della speranza, della costanza nel cammino e dell’ascolto perseverante, indica la vita nel suo aspetto di quotidianità e ferialità.
Il sacerdote indossa abiti verdi per le Messe del *Tempo Oridinario*, sia nella Domenica, sia durante la settimana. 

Questo colore è usato per maggior tempo durante l'anno, in quanto si usa per tutte le messe che non siano celebrazioni di feste o solennità.
Nei restanti giorni, è da utilizzare solo il colore verde, perché  si tratta di un colore “a metà tra il rosso, il nero e il bianco”. Il viola può sostituire talvolta il nero e il giallo può sostituire, in particolari casi, solo il verde.

Fonte: agendalugano; radiospada.

Step 22 - Il colore in architettura



Reykjavik è una città fredda, ma non è vero che è grigia. E’ una città è colorata di per sé perché tetti e case sono un arcobaleno di colori! La maggior parte è rivestita di lamiera colorata. 
Gli islandesi iniziarono ad importare lamina di ferro dall’Inghilterra a partire dal 1870. All’inizio era impiegata principalmente per i tetti ma presto venne utilizzata anche per rivestire e proteggere le pareti in legno. Camminando in centro si trovano colori e case stupende!

Step 21 - I protagonisti




Umberto Bossi (Cassano Magnago, 19 settembre 1941) è un politico italiano, già senatore della Repubblica ed europarlamentare, ora deputato della Repubblica, fondatore del movimento politico Lega Nord per l'indipendenza della Padania (di cui è stato segretario federale fino al 5 aprile 2012), è stato Ministro delle Riforme per il Federalismo.

È stato eletto per la prima volta al Senato nel 1987 (X legislatura), fatto per il quale ancora oggi è soprannominato, in lombardo, il Senatùr. Dal 1992 ha ricoperto per sette volte la carica di deputato. 
Per quattro volte ha ricoperto la carica di parlamentare europeo.
È entrato nel governo per la prima volta nel 2001, quando fu nominato Ministro per le Riforme Istituzionali e la Devoluzione nel Governo Berlusconi II.
Il 5 aprile del 2012, a seguito dello scandalo della distrazione di fondi del partito a favore della sua famiglia, ha rassegnato le dimissioni da segretario della Lega Nord, carica che aveva assunto nel 1989. 
Dopo questi fatti ha ricoperto un ruolo più marginale all'interno del partito, del quale è comunque Presidente.
A partire dal 1996, il colore è stato adottato dalla formazione politica italiana Lega Nord, che intendeva così rivendicare la presunta identità celtica degli abitanti della pianura padana.